I cibi antinfluenzali

Cosa possiamo mangiare per tutelare la salute?

La protezione dai virus stagionali non può essere affidata ad un  “cibo magico” da assumere ma dobbiamo prenderci cura del nostro organismo, mantenendo alte le difese immunitarie, per difenderci al meglio.

La corretta combinazione e cottura degli alimenti ricchi di nutrienti funzionali, fortifica il sistema immunitario.

Ecco qualche efficace consiglio di natura generica, ricordiamoci però che se si è in presenza di intolleranze, allergie o condizioni patologiche particolari, l’alimentazione funzionale deve agire in modo mirato e personalizzato.

1) Il buon senso

Pensiamo ad una alimentazione varia, preferendo alimenti freschi e poco manipolati (meglio se da agricoltura o produzione biologica), evitiamo l’uso di cibi industriali o di cibi pronti e non abusiamo di dolci.

Tra i più validi ricordiamo:

L’aglio, il limone, il riso, le patate, le cipolle, la cannella,  i chiodi di garofano, la frutta e la verdura, il ginseng, il peperoncino, il miele grezzo, lo zenzero.

L’aglio, con le sue qualità antibatteriche e antivirali, è un nostro potente alleato, quindi perché non concederci una gustosa bruschetta con aglio e olio Extra Vergine di Oliva? Semplice, no?

2) Aggiungiamo ad ogni pasto le verdure fresche

Un buon piatto di verdure è più saporito insieme ad erbe aromatiche e spezie che sono ricche di antiossidanti.

3) Fondamentale l’equilibrio delle vitamine e sali minerali

Importante è l’apporto della vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina K2, ma sopratutto della vitamina D, che oltre a favorire l’assorbimento di calcio e fosforo, gioca un ruolo determinante per il sistema immunitario.

Usiamo il prezzemolo su tutti i piatti possibili, le lenticchie, il radicchio, i carciofi.

4) Equilibrio degli acidi grassi essenziali

Gli Omega 3 ricchi di antiossidanti hanno proprietà antinfiammatorie,regolano i processi metabolici come la sensibilità insulinica o i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue.

Sono contenuti prevalentemente nei pesci grassi, pesce azzurro, avocado e in alcuni semi.

Consigliabile, in caso di squilibrio, l’assunzione di integratori di omega 3, che sono generalmente estratti dall’olio di pesce.

5) Il controllo del carico insulimico dei pasti

Mantenere sotto controllo il consumo di carboidrati ad ogni pasto ed evitando alimenti con zuccheri aggiunti. Per non affaticare troppo il corpo usiamo i cereali che non contengono glutine, è ottimo il grano saraceno, ricco in sali minerali e polifenoli, il miglio anche lui ricco in sali minerali e il riso, l’orzo, il farro e l’avena.

6) L’idratazione è molto importante

Facciamo spesso dei centrifugati di qualsiasi tipo di frutta e verdura ma attenzione:  l’organismo utilizza più facilmente le preparazioni semplici, quindi centrifuga e bevi un solo frutto o una sola verdura alla volta!

Si alle spremute di agrumi, meglio il mattino, ma anche agli infusi ad esempio un infuso di frutti di bosco (o di rosa canina), oppure acqua calda, miele, zenzero e cannella.

 Quando il raffreddore o l’influenza è già presente ecco alcuni rimedi:

Meglio prediligere il riso o le patate alla pasta. I primi sono carboidrati più “convenienti” per un organismo che sta “combattendo” i virus.

Non sovraccaricare il corpo con delle proteine di difficile digestione: evitiamo le carni rosse o insaccate, preferibile le carni bianche, il pesce e le uova.

Ottima la mela cotta caramellata o una tazza di vin brulè con il vino rosso, chiodi di garofano, una stecca di cannella e scorzetta di limone.

Conosci questo prezioso rimedio antivirale?

Tisana aglio e limone

Non lasciamoci spaventare dall’aglio, il sapore è gradevolmente profumato di limone!

Prendiamo un limone intero, laviamolo accuratamente e, senza tagliarlo, mettiamolo in un pentolino stretto e alto, coprendolo a pelo d’acqua, dopo aver aggiunto uno spicchio d’aglio intero e non sbucciato.

Lasciamo bollire il tutto per sette minuti. Questo è il tempo necessario perché si sprigioni l’azione antibiotica ed antivirale dell’aglio e gli oli essenziali del limone.

Una volta filtrata, la tisana si può bere tiepida o fredda, senza zucchero.